L'altrove più vicino: Un viaggio in Slovenia

Casa di produzione
Betty Wrong con Rai Cinema
Regia
Elisabetta Sgarbi
Sceneggiatura
Elisabetta Sgarbi, Eugenio Lio
Musica
Franco Battiato
Fotografia
Andrés Arce Maldonado
Montaggio
Andrés Arce Maldonado, Elisabetta Sgarbi
Attori
Claudio Magris, Paolo Rumiz, Alojz Rebula, Toni Servillo
Un viaggio ai confini dell’altrove più prossimo all’Italia, una terra, un popolo, una cultura, che è appena oltre una soglia mobile, attraversata e cancellata milioni di volte dalle trasmigrazioni di persone, lingue, abitudini. La Slovenia nelle parole e negli occhi del giornalista Paolo Rumiz, nell’intervista al grande poeta Alojz Rebula, nei ricordi dello scrittore Claudio Magris e nei versi della scrittrice Marisa Madieri, nei suoni dell’orchestra diretta dal Maestro Igor Coretti-Kuret, nei brani di Boris Pahor interpretati da Toni Servillo.
Il documentario prende le mosse da un mio film precedente, “Il viaggio della signorina Vila” (2012), in cui raccontavo la città di Trieste (…) Già allora mostravo la mia volontà di oltrepassare il vicino confine, che un tempo era un vero muro fisico mentre oggi è una linea di divisione più astratta ma anche più paradossale perché, a seconda di chi l’attraversa, mette in luce somiglianze o lontananze tra le nazioni, Italia e Slovenia, che divide. (Elisabetta Sgarbi)